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La città venne letteralmente distrutta dalla furia di Azazel. I pochissimi superstiti riuscirono a sopravvivere rifugiandosi in Extremis sulle Montagne. In una montagna vicina, erano anche atterrati degli Elicotteri della Zaibatsu, i quali caricavano i Partecipanti al Torneo. Ci sono tutti: gli unici a mancare sono coloro che hanno affrontato Azazel, ossia Heihachi, Lars, Kazuya e Jin. Oltre a loro, c'è anche il Dottor Boskonovitch. Dalla cima di una montagna, il gruppo vede Azazel tenere in mano una casa distrutta, per poi frantumarla in mille pezzi solo tenendola in mano. Quella città è solo un assaggio, se non si fa qualcosa tutto il Mondo farà la stessa fine. Tutti osservarono la cruda scena in silenzio. Silenzio che fu spezzato solo da Eddy. "Che cosa facciamo?" Altri attimi di silenzio. "Non lo so..." Disse Julia. Mentre gli altri tacevano nuovamente, il Dottor Boskonovitch parlava nell'orecchio a Yoshimitsu, il quale fece il segno di sì con la testa. Il Dottore diede all'amico degli apparecchi meccanici, il quale volò via usando la spada come elica e tenendo con l'altra mano i pezzi stessi. Gli altri interrogarono il Dottore, il quale rispose con una sola parola: "Nancy..." Al che, Feng esplose dalla gioia. "Già... Nancy... Dite che ce la può fare?" King fece segno di sì con la testa. Yoshimitsu stava, difatti provando a riparare Nancy, che era stato distrutto da Azazel, con i pezzi che gli erano stati dati dall'amico. Era esploso, ma grazie a qualche pezzo che gli è stato dato dal Dottore, è riuscito a rimettere insieme la maggior parte dei pezzi. Aveva quasi finito, ma purtroppo Azazel si accorse di lui. "Ora è fritto..." Annunciò Lee. Fortunatamente, si sbagliava. Difatti, Yoshimitsu si stava già preparando nella disperata impresa di affrontare il Gigante, che viene però colpito da un calcio da Heihachi, alzatosi. Azazel, sorpreso dal colpo, cadde addosso ad un grosso palazzo rimasto in piedi, da lui non distrutto. "Sono ancora vivi?" Chiese Yoshimitsu. La risposta di Heihachi fu positiva: si avvicinò ai corpi di Lars, Jin e Kazuya e li alzò. Erano malconci, ma ancora vivi. Nonostante il colpo di Heihachi abbia steso Azazel, lui è ancora vivo. I quattro della famiglia Mishima sono stati costretti ad allearsi momentaneamente, e l'allenza non è finita. I quattro aiutarono Yoshimitsu a riparare Nancy, e proprio mentre Azazel si era rialzato, Nancy era pronto. Si attivò e gli occhi si illuminarono di una luce rossa, e la testa, rimasta immobile, fissò Azazel. Mentre il Dottor Boskonovitch richiama sulla Collina i cinque, lo scontro tra i due Titani inizia. Azazel, dalla distanza, fa spuntare degli strani spuntoni dal Terreno. Non riesce, tuttavia, a finalizzare la manovra: difatti Nancy, a grande velocità, colpisce Azazel, fermandolo in tempo. La battaglia è iniziata bene, ma è appena iniziata. Nancy deve stare attento. Difatti, dopo qualche minuto, Nancy è in grave difficoltà, poiché ha subito varie mosse da Azazel, che invece è in forma, dato che ha subito solo la mossa iniziale. "Che cosa facciamo, Dottore?" Chiese Paul. Il Dottore non rispose; prese da varie tasche altri pezzi meccanici, che montò fra di loro. Il risultato finale era strano, sembrava quasi una penna. Tentò di mirare Azazel, ma prima di fare altro, avvertì Yoshimitsu. "Appena ti dò il via, scatta in volo e colpisci Azazel con la spada. Svelto, però." Yoshimitsu non sapeva quale fosse il piano dell'amico, ma si fidò. "Ok" Il Dottore, rimasto nella stessa posizione, osservò Nancy immobie mentre stava per essere colpito da Azazel; sembrava spacciato, ma all'ultimo Boskonovitch premette un pulsante della penna, dalla quale partì un Laser che colpì in pieno Azazel. Il mostro non riusciva a muoversi e urlava. Quando ha sferrato il colpo, il Dottore ha dato il via a Yoshimitsu, che ora è già in volo. Si precipita da Azazel e lo colpisce con la spada, facendolo improvvisamente scomparire. "Che cosa significa?" Chiese Yoshimitsu. "Era la nostra ultima risorsa..." Rispose il Dottore. "Con quel Laser, non solo l'ho bloccato, ma ho fatto in modo che qualunque contatto gli provocasse dolore nel raggio di pochi secondi, gli facesse fare dei Movimenti Temporali." Yoshimitsu, che intanto stava risalendo sulla Montagna, chiese sorpreso. "...E' finito indietro nel Tempo?" "Esatto." Rispose il Dottore. "Ma non sappiamo né dove e né quando. Per saperlo, dovrei costruire una Macchina apposita, nel mio Laboratorio. Per fortuna, si trova lontano da qua e non è stato distrutto da quel mostro." "Che cosa aspettiamo, allora?" Chiese Law. "Andiamo!" Con qualche elicottero della Mishima Zaibatsu, il gruppo fu trasportato in una città vicina. Data l'ora tarda, i Partecipanti furono ospitati da Jin in un suo Hotel, mentre il Dottore lavorò per tutta la notte alla sua nuova Macchina. Il giorno dopo, di prima mattina, i Lottatori andarono al Laboratorio del Dottore. Era presto, non erano ancora le 8, eppure il Dottore non aveva ancora finito di lavorare. Il gruppo lo osservò in silenzio per non disturbarlo, sembrava ipnotizzato. "Bene, ho finito!" Il Gruppo si avvicinò al Dottore. Davanti a lui c'erano un'enorme schermo TV con una specie di Tastiera vicino. Senza dare il tempo agli altri di dire qualcosa, Boskonovitch premette alcuni tasti sulla Tastiera, facendo comparire delle Immagini sullo scherzo TV. Si vedeva una strana città: edifici alti, di colore grigio, numerose strade. Sopratutto, si vedeva Azazel stesso. Non riusciva a fare molto, difatti veniva attaccato da numerosi carri armati e, addirittura, da dei missili. Il Gruppo osservava le Immagini in silenzio. "E' nel futuro?" Chiese Lei. "Sì." Rispose il Dottor Boskonovitch. "Ora è in difficoltà, ma purtroppo l'Effetto del Laser dura 24 Ore." "Che cosa? Quindi stasera ce lo ritroviamo qua?" Urlò Marduck. "No, Craig." Rispose nuovamente il Dottore. "Stasera, Azazel tornerà in un'altra epoca, ma nel passato. Non tornerà da noi, ruoterà nel tempo nel passato e nel futuro per circa un mese. Poi tornerà fra noi." "Ma allora..." Pensò Heihachi. "Nel corso di un mese Azazel può combinare di tutto! Potrebbe cambiare la Storia, dobbiamo fermarlo!" "Già..." Annuì Miguel. "Ma come fare? Con quel Laser, rischiamo di finire in un'altra epoca!" Il Dottore si alzò dalla Sedia e andò dall'altra parte della Stanza, mostrando una quarantina di Caschi sopra una scrivania. "Lo so bene. Per questo, ho costruito questi Caschi speciali. Permettono di viaggiare nel tempo dove si voglia. Per tornare indietro, basta toglierselo. Ora Azazel è in difficoltà, quindi propongo di rompere le righe. Ci ritroveremo qui stasera. Andremo nel passato e tenteremo di ucciderlo. Non possiamo rischiare che la storia venga riscritta..." "Bene. A stasera, dottore." Disse Yoshimitsu a nome del Gruppo, il quale si allontonò in direzione dell'Albergo. Quella sera, intorno alle 5, il Gruppo uscì dall'Hotel e si diresse verso lo Studio. Il Dottore osservava come Azazel stesse lottando con gli uomini del Futuro, ed era ancora in difficoltà. Mancavano circa 10 minuti al trasferimento. Poco dopo, le Immagini si spostarono. Si vedevano tre navi alla riva. Erano navi vecchie, di legno, e in una di esse c'era un uomo biondo. L'equipaggio stava salendo su quella nave stessa e le altre. In lontananza, si vedeva Azazel avvicinarsi. "M***a... Quello è Cristoforo Colombo." Disse Hwoarang. "Se Azazel non lo facesse partire, sarebbe terribile! L'America non sarebbe scoperta, e sopratutto..." Le parole di Paul furono spezzate da un lungo silenzio, interrotto dallo stesso Paul. "Molti di noi non esisterebbero..." Altri attimi di infinito silenzio. "Non possiamo aspettare!" Urlò Baek, che si diresse verso la scrivania sulla quale c'erano i caschi. Ne indossò uno e se lo mise alla testa. Il Dottor Boskonovitch andò da lui e premette dei tasti sullo stesso Casco, per poi far scomparire Baek. Gli altri, curiosi nel vedere se il Casco funzionava, stavano vedendo le Immagini sul Televisore. Baek non si vedeva, e Azazel non si avvicinava. "Fiasco..." Mormorò Bruce. Improvvisamente, dal cielo, cadde Baek, finendo proprio addosso ad Azazel. Data la grande altezza dalla quale è sceso, Baek è riuscito a stendere il Mostro, che tuttavia si alzò e osservò in cagnesco Baek. Il Coreano si stava preparando a combattere, mentre Hwoarang corse a prendere un Casco. "Resisti, Maestro!" Disse infilandoselo dopo avere settato la data. "Ti salverò io!" Anche Hwoarang scomparì, finendo nel Passato. Hwoarang atterrò in mare, raggiungendo la riva a nuoto. Azazel, urlando, stava per provare il suo colpo, ma venne improvvisamente colpito da Hwoarang con un calcio. "Svelti, non possono resistere a lungo!" Urlò Boskonovitch correndo verso i caschi e infilandosene uno. "Settate la data e indossatelo!" Nel giro di una decina di secondi, tutti i Lottatori finirono a supportare Hwoarang e Baek. Alcuni atterrarono in mare, alcuni sopra Azazel, altri, meno fortunati, caddero per terra. Armor King, che era atterrato sopra Azazel, lo sta ora tenendo fermo alla testa, mentre Baek e Hwoarang lo colpiscono con dei calci ai fianchi. "Spostati, Armor!" Urlò Law, prima di colpire con un calcio volante il volto del mostro, facendolo finire a terra. Armor si era già buttato a terra, non facendosi nulla. Il Mostro non sembrava rialzarsi. La battaglia è già vinta? Sembra di sì... "Grande Law!" Urlò Steve, battendo il cinque con l'amico, che viene poi abbracciato da Paul. Improvvisamente, si sente un ruggito: è Azazel, che si sta rialzando. Law è scioccato, credeve di avere vinto. Riconoscendo l'autore del colpo, Azazel si dirige verso Law. Marduck tenta di colpire il Nemico con un colpo alla Football Americano, ma Azazel riesce ad afferrarlo a a buttarlo in mare. Law si sta preparando a combattere, ma improvvisamente Azazel si ferma. Porta indietro la testa e la riporta avanti di colpo, sparando un Raggio Laser verso Law. Con grandi riflessi, Marshall si butta a terra insieme a Paul e Steve; il Laser colpisce Jin, che era poco lontano. Il figlio di Kazuya non sembra risentire del colpo; stringe i pugni e lancia un urlo verso il Cielo, per poi partire in corsa verso Azazel. Il mostro non si fa cogliere di sorpresa e lo colpisce con un pugno, facendolo cadere a terra! Jin sembra spacciato: molti altri corrono verso di lui, mentre Azazel si prepara a dargli il colpo di grazia. A sorpresa, fortunatamente, interviene Marduck, che lancia da lontano una cassa di legno addosso ad Azazel. Quando il gigante si gira, Marduck si tuffa nuovamente in mare, senza dunque farsi vedere. Azazel si allontana alla ricerca di Marduck, lasciando dunque libero Jin. "Jin... Stai bene?" Gli chiede Xiaoyu. Il capo della Mishima Zaibatsu si alza lentamente. Non sembra lo stesso, ha gli occhi rossi, accecati di rabbia. Si vedono addirittura dei tatuaggi sulla fronte. "Jin... Cosa ti succede?" Chiede nuovamente Xiaoyu. Non sa che Jin è in grado di trasformarsi in Devil Jin anche se, ora, non riesce a far spuntare corna e ali. Suo nonno, Heihachi Mishima, estrae a sorpresa una pistola e corre via, andando verso Azazel. "Heihachi! Dove vai?" Urla Law. Il vecchio non risponde, e continua ad allontarsi con la pistola in mano. Una volta superato Azazel, si gira e, dimostrando di avere un'ottima mira, lancia un colpo di pistola contro Jin, il quale cade a terra. "Ma cosa... Jin! Stai bene?" Chiede Xiaoyu. "Cos'hai fatto?!" Urla poi a Heihachi. Heihachi non è in grado di rispondere, difatti si sta apprestando a combattere con Azazel. In suo aiuto interviene Marduck, che esce dall'acqua. Heihachi colpisce nuovamente con un calcio al busto Azazel, facendolo sbattere contro un muro esterno di un casolare, dove viene poi bloccato da Marduck, con una spallata di Football Americano. Velocemente, Heihachi sale le scale esterno della casa e si porta sul tetto. Sporgendosi, riesce a bloccare anche la testa di Azazel, che cerca di liberarsi dai due. Nel frattempo, tutti gli altri stanno guardando Jin, che dopo essere stato colpito al braccio dal colpo di pistola di Heihachi, sta sanguinando vistosamente. Jin si alza improvvisamente: non sembra risentire del colpo, nonostante il braccio sia completamente sanguinante. Lancia un urlo e, finalmente, la trasformazione è completata: fanno dunque la loro comparsa anche le corna e le ali. Lo strategemma della pistola era stato usato anni fa da Heihachi durante Tekken 3, e ha funzionato anche ora. Devil Jin si gira verso Azazel e parte in volo verso di lui. Si ferma davanti ad Azazel che sta urlando nel tentativo di liberarsi. Credendo che sia stato proprio Azazel a colpirlo, Jin lancia un raggio laser alto, colpendo in pieno la faccia del Mostro. Heihachi lascia la presa, mentre Azazel urla ancora: muove la testa a destra e manca, ma non riesce a liberarsi. Fortunatamente, sbatte una testata addosso a Marduck, liberandosi di lui e tornando libero. Il raggio Laser di Devil colpisce e distrugge la casa: Azazel si appresta a colpire Devil Jin dall'alto... Improvvisamente, Devil Jin si sposta e fa finire Azazel in acqua! Qui, sembra quasi sciogliersi! Sono tutti increduli, e non riescono a crederci! E' bastata l'acqua a cancellare per sempre il mostro. Subito dopo, Jin torna normale a cade a terra, per poi rialzarsi dopo qualche secondo. "E' finita?" Chiede. "Sì... Sembra di sì...." Risponde il Dottor Boskonovitch, osservando una macchia viola nel mare. "Già... Togliamoci i caschi e torniamo a casa." Subito dopo, tutti i presenti si tolgono il casco, tornando nel presente, nello Studio del Dottore. "E' stata una bella avventura, eh?" Chiede, ridendo, Lars. "Già..." Risponde con un sorriso Hwoarang. "Ma non la ripeterei, sinceramente." Boskonovitch si avvicina al Gruppo. "Beh... Alla prossima, allora." "Alla prossima" Risponde Yoshimitsu. Il Gruppo si allontana verso la città, ad eccezione del Dottore e di Heihachi. "Non vai, Heihachi?" Gli chiede. L'ex capo della Mishima Zaibatsu non risponde. "Aspettate un attimo, ragazzi!" I partecipanti si girano e tornano nello Studio. "Dobbiamo ammetterlo. Nel tentativo di uccidere quel Mostro, abbiamo lavorato bene, insieme." Tutti rimasero in silenzio. "In effetti..." Risponde Armor King. "Ma con questo?" Heihachi ride, per poi riprendere il Discorso. "Stavo pensando, Jin... Che ne dici di organizzare un altro Torneo? Un torneo amichevole, però, che si disputerà a coppie. Che cosa ne pensi?" Jin ci pensa grattandosi il mento, per poi rispondere positivamente. "E' vero, hai avuto una grande idea, nonno. Ma sia chiaro, alla prossima... Nemici come prima! Vado a preparare il tutto..." Jin si allontana in corsa dallo Studio. E' passato circa un mese: l'avventura contro Azazel è ormai un lontano ricordo, così come la proposta di Heihachi. Il Torneo a coppie non si è più fatto sentire. Tuttavia, proprio quel giorno, tutti i partecipanti a Tekken 6 ricevettero una Lettera.
"Il Tekken Tag Tournament 2 sta per iniziare!
Sei invitato a partecipare, la sede è la stessa di Tekken 6!
PS: Il tuo compagno verrà scelto in modo casuale.
-Jin"
Il primo a ricevere la lettera fu Bryan, che dopo averla letta, la buttò in un Cestino e si diresse in corsa al Torneo. Stessa cosa fecero gli altri. C'erano tutti, ad eccezione del Dottor Boskonovitch che ha chiesto a Jin di non farlo partecipare, data la sua età. Tutti gli altri sono in una grande sala, dove è presente un piccolo palco. Lì, Jin è circondato da un paio di guardie, mentre legge, con un microfono, un foglio. "Buongiorno a tutti, e benvenuti a Tekken Tag Tournament 2! Questo Torneo si differenza dai precedenti per il fatto che sia amichevole: anche se doveste vincere, la Mishima Zaibatsu rimarrà comunque mia! Ma sopratutto, questo Torneo sarà a coppie! Ringrazio il qui presente Heihachi Mishima per avermi dato l'idea del Torneo. Ho voluto mettere il 2 alla fine perchè, a mio parere, lo scontro con Azazel è stato il primo nostro Torneo insieme. E alla fine, siamo riusciti a sconfiggerlo. Ora, chiamerò i vostri nomi. Ognuno, andrà verso quel cestino, dove estrarrà un pezzo di carta, sul quale sarà scelto il suo compaagno. Cominciamo... Ganryu!" Il Lottatore di Sumo si dirige verso il cestino, e afferra il pezzo. Dopo avere letto il nome del compagno, sul suo sguardo è presente un'espressione sorpresa. "Allora, Ganryu? Chi è il tuo compagno?"